A proposito del gruppo UBS
Cominciamo l’analisi delle azioni UBS con una presentazione un po’ più dettagliata del gruppo svizzero e con delle spiegazioni sulle sue attività perché comprendendo quali siano le fonti di introito dell'impresa diventa più facile prevedere le variazioni future del suo titolo in Borsa.
Il gruppo UBS è una società svizzera e, per la precisione, si tratta di una holding. È organizzata nei quattro poli di attività elencati a seguire in ordine di quota di fatturato generata:
- La maggior parte degli introiti del gruppo UBS proviene dalle attività di gestione del patrimonio che rappresentano il 54,4% delle entrate operative.
- Le attività di banca di investimento rappresentano da parte loro il 26,1% del volume d’affari del gruppo UBS.
- Seguono le attività di retail bank e di banca d’affari che generano il 13,5% del fatturato della holding.
- Infine, la gestione di attivi è il polo di attività più piccolo con il 6% del fatturato globale.
Attualmente il gruppo UBS gestisce 419,8 miliardi di franchi svizzeri di depositi e 320,4 miliardi di franchi svizzeri di prestiti.
È inoltre interessante conoscere la ripartizione geografica delle attività del gruppo per fatturato. Il gruppo UBS genera in Svizzera il 23,2% del suo fatturato, in Europa, Medio Oriente e Africa il 20,1%, nelle Americhe il 40,8% e, infine, in Asia Pacifica il 15,9%.
Concorrenti
Dopo aver visto nel dettaglio le attività del gruppo UBS, approfondiamo la conoscenza del suo settore di attività e della concorrenza. Ecco una presentazione dei principali concorrenti dell'impresa sui differenti mercati.
In Svizzera, le società in concorrenza diretta con UBS sono le seguenti:
- Crédit Suisse
- Banca Cantonale di Zurigo
- Banca Cantonale del Vaud
- Raiffeisen
Per quanto riguarda il mercato europeo nel suo insieme al di fuori della Svizzera, si trovano i seguenti concorrenti:
Infine, ci sono diversi altri concorrenti del gruppo negli Stati Uniti:
Partnership
È importante avere una buona conoscenza degli avversari di UBS ma è altrettanto importante conoscere gli alleati dell’impresa perché quando UBS si associa ad altre imprese, tendenzialmente ciò rafforza il suo titolo in Borsa. Ecco alcuni esempi recenti di partnership strette da UBS:
- Banco do Brasil. Nel 2019 UBS ha sottoscritto un accordo di partnership con il gruppo brasiliano Banco do Brasil. Si tratta di un accordo piuttosto vincolante messo in atto nel settore della banca d’affari che darà vita ad una joint venture. La società che verrà costituita dalle due imprese avrà la finalità di fornire dei servizi di banca d’affari in Brasile e in alcuni mercati latino-americani. UBS e Banco do Brasil hanno così concretizzato l’intenzione di collaborare nel settore della banca d’affari. Le due entità hanno sottoscritto l’accordo e atteso le approvazioni necessarie prima di lanciare questa impresa comune.
- BlackRock. Nel 2020 UBS si è associata al fondo di investimento BlackRock. Il gestore di attivi statunitense e il gigante svizzero della gestione di patrimoni si sono infatti alleati per lanciare un nuovo fondo ETF, che investe in una MDS, banca multilaterale di sviluppo, che verrà in seguito proposto come un’alternativa agli investimenti a rendimento fisso tradizionali di alta qualità quali le obbligazioni statali.
- Sumimoto. Nel 2019 il gruppo UBS ha anche messo in opera una nuova associazione e creato una nuova joint venture con il gestore di patrimoni giapponese Sumimoto Mitsui, una partnership precedentemente annunciata che è stata quindi confermata con una sottoscrizione avvenuta a Zurigo, come annunciato da UBS stessa con un comunicato. L’accordo è stato sottoscritto a Zurigo e UBS detiene il 51% della joint venture. L’obiettivo di questa partnership è la gestione di patrimoni sotto forma di impresa comune detenuta in maggioranza da UBS.
Come indicato in precedenza, sono importanti soprattutto le alleanze che verranno strette in futuro da UBS. È infatti necessario prevedere le prossime partnership di questa impresa per trarne profitto e prendere posizione al momento giusto sul suo titolo. Per farlo, è bene seguire con attenzione le notizie relative al gruppo.
Analisi della quotazione delle azioni UBS
Il corso delle azioni UBS è ovviamente quotato sul mercato svizzero e fa parte dell'indice SIX Swiss Exchange. Sebbene i dati tecnici mostrino chiaramente nello storico un calo della redditività di questi titoli nel corso degli ultimi anni, trattare questo titolo online rimane un’opzione interessante abreve così come a più lungo termine, essendo le prospettive al rialzo.
Vantaggi e punti di forza delle azioni UBS come attivo di Borsa
Per trattare correttamente le azioni UBS a lungo termine è ovviamente necessario essere in grado di comprendere in che modo questo titolo possa attirare l’attenzione degli investitori e dimostrare di essere stabile nel tempo. Per farlo, l’ideale è effettuare un confronto tra i vantaggi di cui dispone questa azienda con i suoi principali punti deboli ed è proprio quello che vi proponiamo di fare adesso attraverso alcune spiegazioni relative ai punti di forza del gruppo. Ci interesseremo poi ai suoi punti deboli.
Prima di tutto, il gruppo UBS è un gruppo la cui strategia di sviluppo è molto interessante visto che si basa in particolare sul un modello di franchising. Questo modello ha infatti già dimostrato la sua efficacia in passato e continua a mostrarsi solido ancora oggi.
Un altro punto di forza del gruppo UBS è il suo portafoglio di investimenti. Il gruppo realizza infatti molti investimenti un po’ in tutto il mondo e in maniera molto regolare, cosa che gli permette di incrementare le sue attività in maniera semplice e di aumentare il volume d’affari.
Ovviamente, UBS trae profitto anche dal suo molto vantaggioso posizionamento sul mercato e nel suo settore di attività. Questo gruppo viene infatti oggi considerato come il secondo più grande gestore di attivi al mondo per quanto riguarda i patrimoni privati. Tale posizionamento tra i grandi leader del settore è ovviamente un elemento rassicurante per gli investitori e per gli azionisti del gruppo.
Altro elemento particolarmente rassicurante per quanto riguarda gli investimenti sul titolo del gruppo UBS è la grande forza lavoro di questa impresa. Ad oggi, il gruppo impiega infatti circa 80.000 persone e questa è una garanzia della sua serietà e della sua solidità.
È inoltre apprezzabile il fatto che il gruppo UBS sia particolarmente ben installato a livello internazionale. Infatti, grazie ad una strategia di espansione ben condotta, UBS propone ad oggi i propri servizi in oltre 50 paesi.
Infine, l’ultimo vantaggio di UBS consiste nella varietà dei servizi e dei prodotti che propone e che gli permettono di raggiungere un gran numero di consumatori. Propone in particolare dei servizi bancari di investimento e di gestione degli investimenti ma anche altri servizi come la gestione del patrimonio, servizi di banca privata, servizi bancari per le aziende, servizi bancari per i privati, prestiti ipotecari e carte di credito. Questa grande varietà di offerta permette a UBS di rispondere all’insieme delle esigenze dei suoi clienti.
Svantaggi e punti deboli delle azioni UBS come attivo di Borsa
Come abbiamo appena visto, UBS dispone di molti punti di forza e vantaggi che dovrebbero consentirgli di registrare una crescita nei mesi e negli anni a venire ma questi elementi devono tuttavia essere relativizzati in considerazione di alcune debolezze di questo gruppo e, quindi, delle sue azioni in Borsa. Ecco quindi gli elementi negativi che dovete prendere in considerazione analizzando questo valore.
Per prima cosa, va ricordato che l’immagine di marca del gruppo UBS è stata fortemente indebolita alcuni anni fa in seguito a delle controversie relative a delle truffe. È quindi diventato oggi più difficile rassicurare e fidelizzare la clientela esistente e conquistarne di nuova.
Il gruppo UBS è stato inoltre oggetto di altri tipi di controversie che hanno segnato la sua storia recente e macchiato la sua reputazione. Ciò riguarda in particolare delle cause per evasione fiscale negli Stati Uniti che, largamente mediatizzate, hanno danneggiato la sua immagine di marca in tutto il mondo.
Infine, l’ultimo punto debole del gruppo riguarda il suo sviluppo internazionale. Sebbene abbiamo citato tra i suoi vantaggi il fatto che sia presente in una cinquantina di paesi in tutto il mondo, UBS non riesce ancora a competere con le altre grandi banche in termini di diversificazione e di ripartizione delle sue attività da un punto di vista geografico.