A proposito del gruppo CNH Industrial
Il gruppo aziendale CNH Industrial è di origine italo-statunitense, ma ha sede legale ad Amsterdam e domicilio legale a Londra. L'azionista di maggioranza è la holding finanziaria olandese Exor, controllata principalmente dalla famiglia italiana Agnelli.
La sua attività si estende sul mercato globale su cui opera con diversi marchi nell’ambito della progettazione, produzione e vendita di macchine per agricoltura e costruzioni, veicoli commerciali, industriali e veicoli per il trasporto pubblico, nonché propulsori per mezzi marittimi.
Storia del gruppo CNH Industrial
CNH Industrial nasce nel 2012 dalla fusione delle società CNH Global (nata a sua volta dalla fusione tra New Holland e Case Corporation), operante nel settore delle macchine agricole e della movimentazione del terreno, e Fiat Industrial, operante nell’ambito dei capital goods. CNG Industrial diventa dunque pienamente operativa nel 2013 ed oggi è presente in tutto il mondo con i marchi Case IH e New Holland Agriculture nell’ambito dei mezzi agricoli, in Europa con il marchio Steyr e nel settore dei veicoli industriali con il marchio Iveco.
Conoscere la concorrenza delle azioni CNH Industrial
Una buona conoscenza del contesto economico e settoriale della CNH Industrial è indispensabile se si vuole essere in grado di capire come questa impresa possa evolversi a più o meno lungo termine e quindi come le sue azioni possano comportarsi sui mercati. Proponiamo quindi di scoprire chi siano attualmente i principali concorrenti del gruppo sul mercato.
- AGCO: In primo luogo, la società statunitense AGCO che è specializzata nella fabbricazione e nella vendita di materiali agricoli. Esiste dal 1990 ed ha sede in Georgia, Stati Uniti. Attualmente è una delle più grandi aziende del settore al mondo.
- Jungheinrich. È un’impresa tedesca con sede ad Amburgo ed è uno dei leader internazionali nel settore delle attrezzature per la manutenzione, lo stoccaggio e la gestione dei flussi di merci. Si tratta del numero tre del settore a livello mondiale e del numero due in Europa.
- John Deere: Questo marchio della società statunitense Deere & Company ha sede nell’Illinois ed è specializzato nella fabbricazione di macchine agricole, in particolare nella fabbricazione di trattori, mietitrici battitrici, macchine da raccolta, tosaerba e varie attrezzature forestali. Le macchine del gruppo sono riconoscibili per il loro colore verde con un tocco di giallo. Si tratta peraltro di una delle più antiche imprese industriali degli Stati Uniti ed è quotata in Borsa.
- Caterpillar: Infine, l'ultimo grande concorrente di CNH Industrial è il gruppo statunitense Caterpillar, un produttore di macchinari per l'edilizia, le miniere e le foreste. Sviluppa e produce in particolare bulldozer, caricatori su pneumatici, pale meccaniche idrauliche, dumper, motoscraper gommati, motori diesel, gruppi elettrogeni e altri prodotti di questo tipo.
Le alleanze strategiche strette dal gruppo CNH Industrial
Naturalmente, il gruppo CNH Industrial ha da tempo una strategia basata in parte sull'attuazione di partnership strategiche. Queste alleanze gli consentono di acquisire nuovi mercati e contratti o di acquisire una maggiore notorietà e sono quindi eventi da seguire. Ecco due esempi recenti di questo tipo di partnership:
- Nikola. Nel 2019, ad esempio, il gruppo CNH Industrial ha stretto una partnership strategica con la società Nikola, con l’obiettivo di industrializzare i camion elettrici pesanti di classe 8 a batteria in Nord America e in Europa. Gli automezzi pesanti di Nikola sono infatti dotati di una pila a combustibile (idrogeno) che si basa su una tecnologia di batteria. Il suo modello economico prevede quindi un'offerta che comprende la fornitura, i servizi e la manutenzione. Attraverso tale partnership, CNH Industrial ha investito 250 milioni di dollari in Nikola per contribuire allo sviluppo di questi veicoli, ma anche per migliorare l'ingegneria, l'assistenza tecnica e la fornitura di componenti per sviluppare la produzione di Nikola Two e Nikola Tre.
- Microsoft. Nel 2018 CNH Industrial ha stretto una partnership strategica con il gruppo Microsoft con l’obiettivo di offrire servizi tecnologici avanzati sui veicoli industriali. Tale cooperazione riguarda in particolare i marchi CNH Industrial, Case IH e New Holland Agriculture e mira a creare una nuova generazione di macchinari agricoli nonché i veicoli commerciali Iveco. I clienti di questi veicoli commerciali possono ora controllare una serie di parametri, dalla meccanica interna allo stile di guida, passando per il consumo di carburante. I servizi digitali si basano sulla tecnologia Microsoft Azure.
Vantaggi e punti di forza delle azioni CNH Industrial come attivo di Borsa
Per capire bene in che modo la quotazione delle azioni CNH Industrial possa comportarsi a medio e lungo termine è necessario interessarsi alle forze e alle debolezze di questa impresa. È quanto proponiamo ora tramite un riepilogo dei vantaggi di cui dispone.
Prima di tutto, va ricordato che il gruppo CNH Industrial si posiziona fra i leader del suo settore di attività sia da un punto di vista settoriale, macchine e apparecchiature elettriche, che in termini di sostenibilità negli indici mondiali ed europei. Da notare inoltre che nel 2015 il gruppo è stato nominato leader del gruppo industriale dei beni di equipaggiamento nella classifica delle aziende più sostenibili al mondo.
Sempre alla ricerca di nuove fonti di introiti, CNH Industrial si impegna incessantemente in nuovi progetti tenendo conto delle principali tendenze del mercato. È così in grado di rispondere efficacemente alle nuove esigenze del mercato e di anticiparle in maniera efficace.
L’innovazione è ovviamente un altro importante punto di forza del gruppo CNH Industrial nonché una delle leve strategiche dell’impresa. Grazie a degli ingenti investimenti in ricerca e sviluppo ed ai suoi 50 centri di ricerca, il gruppo dispone di numerosi brevetti, diverse migliaia dei quali sono attivi. Collabora in particolare con degli scienziati e lavora a diversi progetti di ricerca partecipativa. In totale, sono oltre 6.000 le persone impiegate nel dipartimento innovazione di questo gruppo.
Il gruppo CNH Industrial è inoltre un’azienda riconosciuta per essere attenta all’ambiente e ciò le permette di migliorare significativamente la propria immagine di marca presso il pubblico e presso i suoi principali clienti. Ha in particolare messo in opera dei siti di fabbricazione grazie al programma World Class Manufacturing che mira al continuo miglioramento delle metodologie ed ha come obiettivo l’eliminazione di tutti i rifiuti e le scorie delle fabbriche.
Infine, l’ultimo vantaggio che possiamo citare qui a proposito di CNH Industrial riguarda la gestione efficace della sua catena di approvvigionamento. CNH ha infatti saputo stringere delle partnership durature con i suoi fornitori diretti di materiali ed ha privilegiato il ricorso a dei fornitori locali, valutati dal gruppo sulla base di criteri di sostenibilità.
Svantaggi e punti deboli delle azioni CNH Industrial come attivo di Borsa
Ovviamente, il gruppo CNH Industrial non presenta unicamente dei vantaggi e lo stesso vale per le sue azioni in Borsa che possono anche subire una tendenza ribassista a causa di alcune debolezze. Presentiamo quindi in dettaglio i suoi punti deboli.
Prima di tutto, si nota che a causa delle sue attività in Europa e negli Stati Uniti il gruppo CNH Industrial è molto esposto al tasso di cambio dell’euro rispetto al dollaro. In caso di crescita della quotazione dell’euro rispetto al dollaro, CNH Industrial perde in competitività e diventa più vulnerabile alla concorrenza oltre a subire un calo della sua redditività globale.
Ciò ci porta ad un altro punto debole importante di questa azienda che riguarda proprio la fortissima concorrenza del suo settore di attività. Fiat, la principale azienda del gruppo CNH Industrial, subisce infatti la concorrenza diretta degli altri grandi fabbricanti di auto europei e si posiziona piuttosto male nella classifica del settore. I gruppi che la fronteggiano godono di un maggiore apprezzamento del marchio a livello mondiale ed hanno quindi più facilità nel vendere i propri veicoli.
Si osserva inoltre una forte tendenza al ribasso delle attività di CNH Industrial a causa del progressivo aumento del prezzo dei carburanti in Europa. Questo costo supplementare nonché gli strascichi della recente crisi finanziaria ed economica hanno delle conseguenze dirette sulle vendite e quindi sull’attrattività di queste azioni in Borsa agli occhi degli investitori.