A proposito del gruppo BP
BP è una compagnia petrolifera britannica che figura ad oggi tra i leader europei e mondiali di questo settore di attività. L’attività di questa compagnia petrolifera è però più vasta di quanto non si immagini.
La maggioranza del suo volume d’affari viene ovviamente generata tramite la raffinazione e la distribuzione di petrolio greggio con un volume di 7,7 milioni di barili al giorno nel 2014. BP possiede più di 14 raffinerie ed oltre 17.000 stazioni di servizio.
Un’altra parte meno importante della sua attività concerne lo sfruttamento e la produzione di idrocarburi, sia petrolio che gas naturale.
Il corso delle azioni BP è quotato sul mercato inglese del London Stock Exchange ed integra anche il calcolo dell’indice borsistico Stoxx Europe 50.
I principali concorrenti di BP
Il gruppo BP è attualmente il terzo grande gruppo petrolifero del mondo per volume d’affari ma subisce la concorrenza di altri grandi nomi del settore che bisogna assolutamente conoscere per realizzare una buona analisi delle azioni BP.
- Total. Ovviamente, il gruppo Total fa parte dei più grandi concorrenti di BP. Questa società petrolifera con sede in Francia fa infatti parte dei giganti mondiali di questo settore di attività ed è inoltre una delle più grandi capitalizzazioni borsistiche del CAC 40 e della zona euro in generale. Uno dei punti di forza di Total è la sua recente diversificazione nei settori dell’elettricità e del gas naturale che gli permette di non dipendere unicamente dal petrolio.
- Royal Dutch Shell. Questa impresa petrolifera olandese è anche conosciuta, in Nord America, come Shell Oil. Si tratta di una multinazionale che svolge differenti attività nello stesso settore di BP e che dispone di alcuni vantaggi strategici.
- Chevron. Il gruppo Chevron è un altro concorrente di BP che bisogna conoscere ed è la seconda più grande società del settore negli USA ed una delle major petrolifere mondiali. Chevron svolge le proprie attività in oltre 180 paesi nei settori del petrolio e del gas naturale e interviene dall’esplorazione alla vendita passando per produzione, raffinazione, trasporto e produzione di prodotti chimici derivati.
- Exxon Mobil. Un’altra impresa statunitense da tenere d’occhio nel quadro dello studio della quotazione delle azioni BP è ExxonMobil Corporation, il leader del petrolio e del gas negli Stati Uniti nonché una delle più redditizie imprese al mondo. È inoltre una delle imprese dalla più elevata capitalizzazione borsistica mondiale.
- Sinopec. Infine, bisogna anche prendere in considerazione la compagnia petrolifera cinese Sinopec che si classifica fra le più grandi aziende al mondo in termini di fatturato.
I principali partner di BP
Il gruppo BP ha anche stretto alcuni partenariati strategici con altre grandi aziende.
- Nel 2000, il gruppo Solvay ha creato un partenariato con il gruppo BP per scambiare il proprio polipropilene con i polimeri tecnici di quest’ultimo.
- Nel 2009, BP annuncia la messa in opera di un nuovo partenariato con Alfa Access-Renova, relativo alla loro joint-venture in Russia, detenuta in parti uguali, per cominciare rapidamente la loro produzione e diventare il terzo gruppo petrolifero e gasiero del paese.
- Nel 2016, anche BP e Rosneft creano una joint-venture in Russia nel settore dell’estrazione petrolifera.
- Infine, il gruppo Ford e BP sono dei partner di lunga data e sviluppano insieme delle soluzioni tecnologiche per i consumatori privati. Uno dei progetti emersi da questo partenariato è la presenza dell’equipe Ford BP in occasione del Campionato mondiale di Rally ad Abu Dhabi.
Gli elementi a favore di un rialzo della quotazione delle azioni BP
Comprendere chiaramente i punti di forza e le debolezze del gruppo BP è una cosa indispensabile se si pensa di speculare sulla quotazione di questo valore in Borsa. Infatti, per realizzare buone analisi e previsioni su questo titolo, è indispensabile conoscere i punti di forza e le debolezze di questa impresa.
Cominciamo questa analisi con un riepilogo dei vantaggi della BP e dei punti di forza delle sue azioni in Borsa, sul mercato e nei confronti della concorrenza:
- In primo luogo, il gruppo BP è un gruppo particolarmente innovativo. Infatti, da molti anni questa compagnia petrolifera utilizza l’innovazione come un vantaggio rispetto alla concorrenza. Il gruppo investe ogni anno gran parte dei suoi flussi di disponibilità in ricerca e sviluppo per distinguersi dai suoi concorrenti ed avere la possibilità di produrre, in futuro, maggiori entrate.
- Un altro punto di forza innegabile di questa impresa è il fatto che cerca costantemente di diversificare le proprie attività e di creare nuove fonti di reddito. In questo modo può proteggersi più efficacemente dal rischio di esposizione ad un unico segmento e generare maggiori profitti.
- La politica di acquisizione e la regolare creazione di partnership strategiche è infine uno dei valori aggiunti forti di questo gruppo. Grazie a queste associazioni e all’acquisizione di imprese, BP continua ad espandersi e aumenta notevolmente la propria capacità di crescita a medio e lungo termine.
Gli argomenti a favore di un ribasso della quotazione delle azioni BP
Come abbiamo appena visto, il gruppo BP ha molti punti di forza. Tuttavia, ha anche i suoi punti deboli di cui elenchiamo a seguire i più importanti:
- In primo luogo, è importante sottolineare il fatto che il consumo di prodotti raffinati sta registrando, da alcuni anni ormai, una notevole diminuzione in tutto il mondo. A lungo termine, ciò può avere un forte impatto sulle attività e sulla redditività del gruppo.
- Inoltre, un altro punto debole riguarda i margini realizzati sulle attività di raffinazione esercitate dal gruppo che sono ridotti rispetto a quelli della concorrenza. Il gruppo BP sta pertanto cercando costantemente soluzioni per ovviare a questa lacuna, in particolare riducendo al minimo i costi.
- Naturalmente, la concorrenza è anche uno dei principali punti deboli di questa impresa. Infatti, benché BP sia una delle più grandi imprese al mondo nel settore petrolifero, si trova a dover affrontare comunque dei concorrenti di dimensioni molto grandi e che dispongono di mezzi finanziari considerevoli, capaci quindi di sottrargli quote di mercato.
- Infine, l’ultimo punto debole del gruppo BP è la debole crescita, se non il rallentamento, dell’economia mondiale che si osserva attualmente. È infatti risaputo che un'economia che sta rallentando pesa maggiormente su alcuni settori di attività, tra cui quello del petrolio e dell'energia in generale, con una diminuzione della domanda da parte dell'industria.
I vantaggi e gli svantaggi citati possono naturalmente mutare nel tempo, e per questo occorre effettuare una buona analisi fondamentale prima di speculare su questo valore, con l’aiuto di dati aggiornati e basandosi sui recenti sviluppi in questo settore.