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Analisi prima di comprare o vendere azioni Paypal

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Grafico fornito da TradingView
Volete investire in Borsa e desiderate comprare le azioni Paypal online? Ecco come fare per riuscirci grazie ad alcune informazioni essenziali che aiuteranno a vederci più chiaro e a realizzare delle analisi della quotazione di questo valore a più o meno lungo termine. Vi proponiamo infatti di trovare qui dei dati borsistici essenziali su queste azioni quali lo loro quotazione in diretta, un’analisi dei loro grafici borsistici storici e delle spiegazioni dettagliate sulle attività di questo gruppo e sulla parte di volume d’affari che esse generano.
Pagamenti di dividendi
Comprare azioni Paypal dà diritto a dividendi?
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Informazioni sulle azioni Paypal
ISIN: US70450Y1038
Ticker: NASDAQ: PYPL
Indice o mercato: Nasdaq
 

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Elementi da considerare prima di vendere o comprare azioni Paypal

Analisi n.1

È necessario monitorare le operazioni di acquisizione di nuovi clienti da parte di PayPal, attraverso la creazione di partnership strategiche con i principali siti di vendita online. Ciò è già avvenuto in passato in particolare con la società eBay e molte altre.

Analisi n.2

Un'attenzione particolare deve essere riservata alle innovazioni sviluppate da PayPal nel quadro della sua strategia di concorrenza. Il gruppo deve infatti innovare costantemente per attirare i clienti ed essere in grado di far fronte alla concorrenza e vanno quindi analizzati i suoi investimenti in ricerca e sviluppo.

Analisi n.3

I concorrenti di PayPal sono sempre più numerosi sul mercato man mano che si sviluppa la dematerializzazione della moneta e dei pagamenti. Bisogna quindi prestare attenzione a questi avversari, tenendo conto delle principali notizie che li riguardano, dei loro risultati e dell'evoluzione delle quote di mercato.

Analisi n.4

È interessante seguire l'evoluzione della quota di mercato del commercio elettronico rispetto al commercio fisico per individuare i periodi più favorevoli alle attività di PayPal.

Analisi n.5

La regolamentazione sempre più severa in materia di servizi e sistemi di pagamento deve essere esaminata con la massima attenzione, in quanto può penalizzare le attività del gruppo o, al contrario, permettergli di aumentare la sua presenza sul mercato.

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Cosa devo sapere prima di vendere o comprare azioni Paypal?

Comprare azioni Paypal

Senz’altro conoscete già il nome Paypal per aver già utilizzato almeno una volta questo sistema di pagamento online per i vostri acquisti securizzati online. Ma quello che forse non sapete è che l’impresa che ha messo in opera questo sistema fa ormai parte delle grandi imprese statunitensi quotate in Borsa.

Il gruppo statunitense Paypal Holding è infatti, su scala internazionale, uno dei principali operatori nell’ambito dei servizi di pagamento online. Il suo sistema innovativo permette infatti ai privati e alle imprese di realizzare delle transazioni di acquisto o vendita di beni e servizi direttamente online, oltre a delle operazioni di trasferimento o di prelievo di fondi.

Paypal può proporre un simile servizio grazie allo sfruttamento di una piattaforma altamente tecnologica ed innovativa. Questa piattaforma è infatti dotata di diverse soluzioni finalizzate a semplificare il pagamento nei siti commerciali attraverso dei dispositivi mobili o dei negozi. Queste soluzioni sono disponibili sotto i marchi Paypal, Paypal Credit, Venmo e Braintree. Paypal realizza oltre il 53% del suo volume d’affari negli Stati Uniti, seguiti dal Regno Unito per l’11.6% e poi dal resto del mondo.

Il gruppo PayPal è nato nel 1998 per volontà di Peter Thiel e Max Levchin che hanno intravisto una grande opportunità di business nella possibilità di effettuare dei pagamenti online al di fuori dei classici circuiti delle carte di credito. Non si sbagliavano, tanto che nel 2002 il gruppo eBay ha acquistato la società. Nel 2004 le transazioni effettuate tramite PayPal hanno raggiunto i 18,9 miliardi di dollari, passando a 27,5 miliardi nel 2005 e a 71 miliardi di dollari nel 2009.

Nel 2007 PayPal ha ottenuto l’autorizzazione ad operare anche in Europa e nel 2011 ha registrato 250 milioni di conti attivi suddivisi nei 190 paesi in cui è attivo.

Nel 2014 è stata annunciata la separazione da eBay, conclusa poi nel 2015, che l’ha portata ad essere una società a sé stante quotata in Borsa.

Crediti fotografici: ©unitysphere/123RF.COM

Concorrenza

Dopo aver approfondito la conoscenza del gruppo PayPal e delle sue attività nel settore dei pagamenti online, passiamo ad interessarci ai suoi principali concorrenti sul mercato. Infatti, in questo settore si sono sviluppate numerose nuove imprese, di cui le più importanti attualmente sono le seguenti:

Square

Il gruppo Square è un’impresa statunitense con sede a San Francisco specializzata in pagamenti mobili ed elettronici. Il gruppo è stato costituito nel 2009 ed ha rapidamente realizzato diverse acquisizioni strategiche, tra cui quella di Viewfinder nel 2013. La società è stata introdotta nel mercato borsistico del NYSE nel 2015 e conta 2 milioni di utenti. Di recente, il gruppo ha realizzato l’acquisizione della società Afterpay, un’impresa australiana specializzata nel pagamento frazionato.

Wise

La società Wise, un tempo denominata TranferWise, è un’impresa di trasferimento internazionale di denaro in modalità peer to peer creata nel gennaio 2011. La sede legale dell’impresa si trova attualmente a Londra e il gruppo conta ben otto filiali internazionali, tra cui quelle di New York, Sidney e Singapore. Il gruppo conta più di 4 milioni di clienti sulla sua piattaforma e gestisce oltre 800 milioni di euro di trasferimenti al mese con 45 destinazioni commerciali nel mondo e dei conti multi-valute.

Skrill

Bisogna seguire con attenzione anche il gruppo Skrill, ex Moneybookers, che è un’impresa britannica di pagamenti online e bancari che consente l’invio e la ricezione instantanee di denaro. Il gruppo conta attualmente 30 milioni di utenti iscritti al suo servizio, che opera in numerose valute.

Stripe

La società statunitense Stripe è specializzata nei pagamenti online per i professionisti. Gli sviluppatori web integrano qui dei processi di pagamento senza l’obbligo di avere un conto commerciale. Il gruppo dovrebbe essere introdotto in Borsa all'inizio del 2022.

Amazon Pay

Infine, il gruppo Amazon offre un servizio denominato Amazon Pay ovunque appaia questa opzione di transazione che consente il pagamento nei negozi online dei suoi clienti. Questo servizio recente e innovativo è tuttavia riservato ai clienti della piattaforma Amazon e Alexa che dispongano di un conto. Non è tuttavia impossibile che in seguito il gruppo inizi a offrire questo servizio anche ai commercianti esterni.


Alleanze strategiche

Per concludere, ecco i principali partenariati attualmente in essere del gruppo Paypal.

Mastercard e Visa

Nel 2016 il gruppo Paypal ha annunciato la messa in opera di partenariati con i due grandi gruppi di carte di credito mondiali ovvero MasterCard e Visa per proporre delle transazioni nei negozi.

Aon e Europ Assistance

Nel 2017 Paypal ha anche siglato un partenariato con i gruppi Aon e Europ Assistance per proporre ai propri utenti un programma di assicurazione sull’annullamento gratuito di viaggi.

Samsung

Sempre nel 2017 Paypal ha stretto un partenariato con il gruppo Samsung per il suo servizio Samsung Pay e poi, qualche giorno dopo, ha annunciato un partenariato similare con il gruppo Apple per il pagamento degli acquisti su iTunes, iBooks, Apple Music e Apple Store.

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fattori positivi per le azioni Paypal
Gli elementi a favore di un rialzo della quotazione delle azioni

Una strategia di trading efficace sulla quotazione delle azioni Paypal deve assolutamente passare per una buona comprensione dei punti di forza e dei punti deboli di questa azienda per determinare la capacità del gruppo di sviluppare le sue attività e la sua crescita negli anni a venire. Prima di una qualsiasi decisione a lungo termine dovete quindi passare in rivista questi differenti elementi. Per cominciare, interessiamoci subito ai punti di forza di questo gruppo.

Prima di tutto, Paypal è riconosciuta in tutto il mondo come un’infrastruttura online altamente securizzata, cosa che gli conferisce un’immagine rassicurante presso il grande pubblico e gli permette di guadagnare continuamente in notorietà.

Paypal gode inoltre del vantaggio di proporre i propri servizi di pagamento online a livello internazionale. Questo sistema di pagamento, infatti, permette agli utenti di molti paesi nel mondo di pagare i propri acquisti o di vendere degli articoli online con facilità. Paypal è infatti disponibile in 24 valute differenti e in totale sono oltre 190 i mercati raggiunti da Paypal.

Il gruppo Paypal può inoltre contare sui suoi numerosissimi utenti per farsi della pubblicità tramite il passaparola e senza dover investire granché in marketing e comunicazione. Questo sistema di pagamento è infatti utilizzato da ben 153 milioni di utenti nel mondo intero.

Infine, sebbene Paypal sia spesso utilizzato dai truffatori che utilizzano la tecnica del fishing, il gruppo ha saputo reagire efficacemente a questa minaccia pubblicando nel proprio sito numerosi avvisi e un sistema di identificazione e di segnalazione di questo tipo di truffa.

fattori negativi per le azioni Paypal
Gli argomenti a favore di un ribasso della quotazione delle azioni

Passiamo ora in rivista i difetti della società Paypal ovvero i punti deboli suscettibili di avere un’influenza negativa sulla sua crescita e, indirettamente, sulla quotazione delle sue azioni in Borsa.

Per cominciare va ricordato che il gruppo Paypal è molto esposto ai rischi connessi alle frodi e che, malgrado i differenti mezzi messi in opera, il suo sistema di transazione online continua ad essere additato da molti consumatori e associazioni di consumatori. Gli utenti potenziali del sistema possono quindi essere frenati dal timore di una mancanza di privacy o di rispetto delle informazioni private. Molte controversie relative alle transazioni effettuate tramite questo sistema fanno ancora oggetto di titoli dei giornali e ciò comporta una pessima pubblicità per il gruppo e potrebbe nuocere, nel tempo, alla sua immagine di marca.

Un altro punto debole del gruppo Paypal riguarda le sue difficoltà nel posizionarsi in certe aree del mondo e in particolare sui mercati emergenti. In questi paesi i consumatori si mostrano ancora molto restii di fronte a questo nuovo metodo di commercio online essendo più conservatori e troppo timorosi per adattarsi pienamente a questa tecnologia moderna.

Inoltre, in altri paesi quali la Cina, il Giappone, Taiwan e l’India, il gruppo Paypal deve far fronte ad alcune restrizioni locali che pesano sulle vendite in quanto limitano il sistema messo in opera dal gruppo e il funzionamento abituale della piattaforma.

Le informazioni fornite in questa pagina sono solo indicative e non devono essere utilizzate senza effettuare un’analisi fondamentale più completa di questo titolo, tenendo conto, in particolare, dei dati esterni, delle pubblicazioni future e di qualsiasi notizia di natura fondamentale che potrebbe far evolvere questi punti di forza e di debolezza o renderli più o meno gravosi. Queste informazioni non costituiscono in alcun modo dei consigli per la realizzazione di transazioni né un incentivo ad comprare o vendere un attivo.

Domande frequenti

Chi sono i principali azionisti privati della società PayPal?

Attualmente, una parte del capitale della società PayPal è detenuta da alcuni azionisti privati e in particolare da: The Vanguard Group 7.43%, Fidelity Management & Research 6.77%, Pierre Omidvar 4.97%, SSgA Funds Management 3.89%, T Rowe Price Associates 3.56%, BlackRock Fund Advisors 2.41%, Capital Research & Management 1.44% Edgewood Management 1.43%, Geode Capital Management 1.35% e JPMorgan Investment Management 1.34%.

A quando risale la scissione tra PayPal ed eBay?

La società PayPal era stata acquisita dal gruppo eBay nel 2002, quindi poco tempo dopo il suo ingresso in Borsa, per un importo di 1,5 miliardi di dollari ma il gruppo PayPal è oggi un’entità indipendente dato che le due imprese hanno proceduto alla scissione delle loro attività a settembre 2014, operazione che è diventata effettiva a luglio 2015.

Le azioni PayPal fanno anche parte dell’indice borsistico NASDAQ 100?

Come molti sanno, le azioni della società PayPal vengono ad oggi quotate negli Stati Uniti sul NASDAQ Global Select Market del NASDAQ, piazza finanziaria che raggruppa i valori tecnologici statunitensi. L'impresa fa anche parte della composizione dell’indice borsistico NASDAQ 100 ed è quindi una delle 100 più grandi imprese per capitalizzazione di questo settore, fattore che rende ancora più grande la popolarità del titolo presso gli investitori.

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